Jean-Claude Zylberstein
in Léo Matarasso, Seminario del 6 dicembre 2008, Cedetim, Parigi
Léo era il fattore di equilibrio, o se preferite, il “paciere” in questa famiglia felice, a volte segnata dall’irritazione dell’uno o dell’altro, come spesso accade negli studi legali.
Penso di aver beneficiato enormemente della sua compagnia: a differenza di Georges K., appassionato e capace di identificarsi con il suo caso, l’esempio di Léo mi ha fatto capire che è utile saper prendere le distanze da un caso e – soprattutto – da un cliente.
Ricordo ancora i pomeriggi che passavamo insieme nella biblioteca dello studio legale dove si parlava di diritto di stampa – il suo campo preferito – ma anche di letteratura o di pittura – la sua cultura non aveva limiti, e sento ancora la sua voce con il suo delizioso accento, che tutti ricordano, che mi diceva quando mi disperavo di non aver memorizzato un articolo del codice civile o la legge sul diritto d’autore: “Non cercare di memorizzarlo: quando l’avrai memorizzato, il testo sarà stato modificato!”. E ancora, quando gli raccontavo del mio sgomento se una direttiva del tale e del talaltro era seguita da un’altra contraddittoria: “È come nell’esercito, prima di eseguire un ordine, aspetta il contrordine!”
Sono diventato rapidamente indipendente e ho lasciato la rue de Tournon nel 1976 per mettermi in proprio, ma non ho mai perso l’occasione di andarlo a trovare e, se possibile, di svolgere qualche lavoro per lui al palazzo di giustizia quando si stancava con l’età. Ma è stato valoroso fino alla fine e ricordo il rispetto con cui i magistrati lo ascoltavano.
Quando seppi che avrebbe cessato la sua attività, andai a trovarlo e siccome era disposto a liberarsi del suo prezioso archivio di giurisprudenza sulla stampa – una vera bibbia in materia – gli dissi che sarebbe stato un onore per me se avesse accettato di affidarmelo. E così divenni il fortunato custode di cinque grandi cartelle di tela gialla con le cinghie, che avevo usato tante volte per i miei casi di diritto di stampa, un diritto con una procedura così particolare e di cui Léo Matarasso era stato uno dei maestri.
Zylberstein, Jean-Claude
in: <strong>Léo Matarasso,
Seminario del 6 dicembre 2008, Cedetim, Parigi
Milano, maggio 2009</strong>